sicurezza informatica IoT

Il futuro dell’Internet of Things (IoT) è promettente, con previsioni che indicano miliardi di dispositivi connessi entro il prossimo decennio. Ma con grandi opportunità vengono anche grandi responsabilità, in particolare in termini di sicurezza informatica IoT .

Ma prima di tutto, approfondiamo cosa è l’IoT.

Sicurezza IoT: come funziona e applicazioni

L’Internet of Things (IoT), tradotto in italiano come “Internet delle Cose”, rappresenta una rivoluzione tecnologica che si basa sulla connessione di oggetti fisici alla rete internet, rendendoli “intelligenti” e capaci di raccogliere e scambiare dati.

Origine dell’IoT

L’idea alla base dell’IoT non è nuova e risale ai primi esperimenti di collegamento di oggetti fisici a Internet negli anni ’90.

Tuttavia, solo negli ultimi anni, con l’avvento di tecnologie più avanzate e a basso costo, l’IoT ha iniziato a prendere forma in maniera concreta e ad espandersi in numerosi settori.

Come funziona l’IoT

Al centro dell’IoT ci sono i “dispositivi”, che possono variare da semplici sensori a complessi computer.

Questi dispositivi sono dotati di connettività, solitamente attraverso il Wi-Fi, la rete cellulare o altre tecnologie senza fili come Zigbee o LoRa. Una volta connessi, possono comunicare tra loro o con server centralizzati, inviando e ricevendo dati.

Applicazioni dell’IoT

  1. Domotica: questo è forse il campo più noto al grande pubblico. Termostati intelligenti, luci controllabili da smartphone, sistemi di sicurezza connessi e frigoriferi che avvisano quando il latte sta per finire sono solo alcune delle applicazioni.
  2. Salute: dispositivi come smartwatch o braccialetti fitness monitorano la nostra salute, raccogliendo dati come la frequenza cardiaca o il numero di passi fatti durante il giorno.
  3. Agricoltura: sensori che monitorano l’umidità del suolo, il livello di nutrienti o le condizioni climatiche possono aiutare gli agricoltori a ottimizzare le rese ea ridurre gli sprechi.
  4. Industria: L’IoT industriale, o IIoT, riguarda la connessione di macchine e attrezzature in ambienti produttivi. Ciò permette una manutenzione predittiva, ottimizzazione delle catene di montaggio e una produzione più efficiente.
  5. Smart City: le città intelligenti utilizzano l’IoT per ottimizzare i trasporti, gestire l’illuminazione pubblica, monitorare la qualità dell’aria e molto altro.

Sicurezza Informatica IoT: le Minacce Incombenti

Le minacce che gravitano attorno all’IoT sono diverse e in continua evoluzione.

Malware, attacchi DDoS mirati e intercettazioni sono solo alcune delle sfide da affrontare. L’approccio spesso rapido alla produzione di molti dispositivi IoT li rende vulnerabili, in quanto la sicurezza può essere trascurata a favore della funzionalità o del design. Ecco alcuni aspetti che rendono la sicurezza di questi dispositivi non ottimale:

  1. Dispositivi poco sicuri

Molti dispositivi IoT sono prodotti rapidamente e a basso costo, rendendoli vulnerabili. La mancanza di meccanismi di sicurezza di base, come la crittografia o la protezione contro le intrusioni, li rende obiettivi facili.

  1. Accesso non autorizzato

Poiché molti dispositivi IoT hanno capacità di controllo remoto, possono diventare bersagli per gli hacker che cercano di guadagnare l’accesso non autorizzato. Una volta dentro, puoi manipolare il dispositivo o usarlo come punto di ingresso per altre reti.

  1. Attacchi DDoS

Gli attacchi Distributed Denial of Service (DDoS) sfruttano dispositivi IoT non protetti per creare una rete di “zombie” che poi viene utilizzata per sovraccaricare e abbattere i servizi online. L’attacco Mirai del 2016 è un esempio di come i dispositivi IoT possono essere sfruttati in questo modo.

  1. Interferenza fisica

A differenza dei tradizionali dispositivi informatici, l’IoT spesso riguarda oggetti fisici nel mondo reale. Ciò significa che possono essere soggetti a interferenze fisiche, come manomissioni o sabotaggi, che potrebbero avere conseguenze gravi, specialmente in settori come la sanità o l’energia.

  1. Intercettazione dei dati

Molti dispositivi IoT trasmettono dati continuamente. Senza un’adeguata protezione, questi dati possono essere intercettati, fornendo agli attaccanti accesso a informazioni sensibili. Ciò è particolarmente preoccupante per i dispositivi che raccolgono dati personali o aziendali.

  1. Obsolescenza del software

Molti dispositivi IoT hanno una longevità fisica che supera la loro longevità software. Questo significa che, mentre il dispositivo potrebbe funzionare perfettamente, il software potrebbe diventare obsoleto e non ricevere più aggiornamenti di sicurezza, rendendolo vulnerabile.

  1. Standardizzazione mancante

L’assenza di standard universali per la sicurezza IoT significa che ogni produttore potrebbe avere approcci diversi alla protezione dei dispositivi. Questa mancanza di coerenza può creare punti deboli nella sicurezza.

  1. Problemi di privacy

Oltre alle minacce dirette di sicurezza, c’è anche il rischio che i dati raccolti dai dispositivi IoT vengano utilizzati in modi non etici o venduti senza il consenso dell’utente.

Scopri come i dispositivi Lecs possono proteggere la tua rete

Una strategia multicouche per la sicurezza

Una strategia multicouche (o multi-livello) per la sicurezza informatica si basa sull’idea che la protezione dei dati e delle risorse informatiche deve avvenire a diversi livelli, offrendo molteplici barriere contro le minacce. Questo approccio riconosce che non esiste una soluzione unica per la sicurezza e che la combinazione di diverse tattiche e strumenti può fornire una difesa più robusta contro gli attacchi.

Ecco una panoramica di come funziona una strategia di sicurezza multicouche:

  1. Sicurezza fisica: Prima di tutto, la protezione inizia con la sicurezza fisica. Ciò significa proteggere l’hardware e il data center da accessi non autorizzati, sabotaggi, furti e danni naturali. Questo può includere l’utilizzo di sistemi di sorveglianza, serrature, badge di accesso e altri controlli fisici.
  1. Sicurezza della rete: Questo livello si concentra sulla protezione delle reti aziendali dai vari tipi di attacchi. Questo include:
  1. Sicurezza delle applicazioni: Le applicazioni possono avere debolezza che gli aggressori sfruttano. La sicurezza a questo livello può includere:
  1. Sicurezza dei dati: Qui, l’obiettivo è proteggere i dati, sia in transito che in fase di riposo. Le strategie includono:
  1. Sicurezza degli endpoint: Si focalizza sulla protezione dei dispositivi individuali che si connettono alla rete, come computer, smartphone e dispositivi IoT. Questo può includere:
  1. Formazione e consapevolezza degli utenti: Gli errori umani sono una delle cause più comuni di violazione della sicurezza. Educare gli utenti su come riconoscere e prevenire le minacce come phishing o ingegneria sociale è fondamentale.

Risposta agli Incidenti

Anche con le migliori precauzioni, potrebbero verificarsi anomalie. Una strategia di rischio posta agli incidenti ben pianificata garantisce che le organizzazioni possano reagire rapidamente, minimizzare i danni e recuperare con la minima interruzione.

La  strategia più valida per la sicurezza informatica IoT include:

Monitoraggio e aggiornamento continuo

Una strategia multicouche non è una soluzione “installa e dimentica”. Man mano che emergono nuove minacce e si sviluppano nuove tecnologie, le strategie di sicurezza devono evolversi. Questo richiede:

Conclusioni

Nonostante le sfide, il futuro dell’IoT è luminoso.

Con una maggiore consapevolezza e una forte enfasi sulla sicurezza informatica IoT , possiamo assicurare che la connessione pervasiva di dispositivi nel nostro mondo quotidiano avvenga in modo sicuro, efficiente e produttivo. Avere la tecnologia al nostro fianco significa anche avere la responsabilità di proteggerla e di proteggere noi stessi.

Contattaci per una consulenza gratuita